Cancelli ortopedici

Qualche settimana fa ho trascorso un piacevolissimo week end in Abruzzo con la mia amica Emanuela.

Durante una di quelle camminate in cui lo sguardo si perde nelle diverse tonalità di verde circostante, sono stata colpita da alcuni cancelli.

Non si trattava di quei splendidi cancelli in ferro battuto pieni di riccioli.

Niente volute, ne fiori di giglio.

Erano cancelli realizzati con reti per materassi, dall'aspetto povero ma ricchi di creatività. Certo, una creatività dettata più dalla necessità che dallo schiribizzo di essere originali.

In ogni caso, ho trovato fantastico che delle vecchie reti invece di essere dichiarate clinicamente morte e finire in discarica, abbiano continuato la loro esistenza con lo scopo di proteggere dei meravigliosi orti.

Li ho ribattezzati: esempi di eco-design inconsapevole.